Descrizione

Le origini esatte degli spaghetti sono dibattute, ma formati di pasta lunga simili agli spaghetti erano già consumati durante il Medioevo in Italia. Tuttavia, è nel Sud Italia, e in particolare in Sicilia e Napoli, tra il XIII e XIV secolo, che gli spaghetti hanno iniziato a diffondersi e a diventare parte integrante della dieta mediterranea. Si ritiene che la tecnica di essiccare e conservare la pasta fosse influenzata dai contatti con la cultura araba, dove già si consumavano prodotti simili di pasta secca.

Il nome “Spaghetti” deriva dalla somiglianza di questo formato di pasta con i fili o corde sottili. Il termine “spago” in italiano indica, infatti, una corda o un filo e la desinenza diminutiva “etti” serve a indicare che si tratta di fili sottili. Questa forma allungata e sottile è stata progettata per trattenere sughi leggeri, come pomodoro o aglio e olio, rendendo gli spaghetti perfetti per piatti semplici e veloci, ma incredibilmente saporiti.